Formattazione di basso livello
Scrivo due righe su cosa è/a cosa serve/come si fa la formattazione di basso
livello.
Per capire cosa è la formattazione di basso livello può essere utile paragonare
il disco fisso ad un foglio di 23423x2324x carta.
Se si potesse provare un HD appena uscito dalla catena di montaggio ci si
accorgerebbe che ha 0 bit di spazio utilizzabile; questo perchè
la superficie dei piattelli che stanno al suo interno, essendo stati appena
prodotti in fabbrica, è completamente vergine e quindi non può essere
utilizzata da programmi o sistemi operativi.
Es:
Ecco la superficie del disco fisso uscito dalla catena di montaggio.
Affinché la superfici sia resa "comprensibile" ai sistemi operativi,
e quindi possa essere utilizzata, è necessario mapparla
tramite appositi tool. Riprendendo il nostro esempio
la mappatura , o formattazione di basso livello,
consiste nel:
delimitare l'area dei piattelli utilizzabile,
tracciare "linee guida" sulle quali sarà costruita la partizione dal
sistema operativo,
escludere, dall'area scrivibile, eventuali settori danneggiati.
Es:
Ecco la superficie del disco fisso dopo una formattazione di basso livello.
Area
scrivibile
Area
inutilizzabile
A formattazione di basso livello eseguita sarà necessario, attraverso programmi
appositi come "fdisk.exe", "format.com" o Partition Magic, partizionare la
superficie del disco fisso e formattarla con il file sistem
preferito.
Sia che il partizionamento e la formattazione
avvengano tramite programmi (e/o sistemi operativi) Microsoft, Linux, Solaris, Netware, tutti baseranno le loro partizioni seguendo le
tracce lasciate dalla formattazione di basso livello.
Es:
Ecco come potrebbe risultare il disco partizionato
con file sistem NTFS oppure con il file sistem di Linux, in entrambi i
casi le tabelle delle partizioni "seguono" rigorosamente i limiti
imposti dalla formattazione a basso livello.
NTFS
Linux
Quando è necessario eseguire una formattazione di basso livello.
Una formattazione di basso livello è utile eseguirla quando si vedono dei
settori danneggiati nell'hd o quando si notano strani
comportamenti del disco fisso quali lentezza o improvvisi blocchi. Con la
totale rimappatura dei piattelli eventuali settori
trovati danneggiati saranno scartati e su di essi non sarà più scritto nulla,
in questo modo si evita di usare settori più deboli che, se ipoteticamente
riutilizzati, potrebbero perdere il loro contenuto.
Ovviamente se procedete con la formattazione di basso livello di un HD
perderete TUTTI i dati contenuti su di esso.
Un ottimo programma per fare la formattazione di basso livello è LF. Lo trovate
qua.
LF va copiato su un floppy di boot di windows 9x, e
va lanciato tramite riga di comando; come è suggerito dal programma stesso,
prima di formattare un drive, entrare nel bios e
settare in "STANDARD CMOS SETUP" alla voce "TIPE" mettere
"AUTO".
Avviate il computer con il floppy di boot ed eseguite
LF. Partirà la formattazione che richiederà parecchio tempo; naturalmente a
seconda dello spazio disponibile sul vostro hd, un hd da 40 giga viene formattato in circa 25 minuti.
Chi vuole eseguire una formattazione di basso livello deve essere conscio del fatto che tutti i dati presenti sull'HD saranno eliminati e non saranno *mai* più recuperabili.
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